Insomma mentre tutti erano lì a dire che Grillo è cattivo, Grillo ruba i voti alla sinistra (che però non fa nulla per cercare di meritarseli), mentre Giannino ripassava Il valzer del moscerino, mentre Vendola andava dal logopedista senza risultati, mentre Di Pietro seguiva le orme di Ingroia che però in quel momento stava andando a una fungata organizzata da Fini, mentre io riflettevo sull’effettiva efficacia dello sciampo a secco…Berlusconi rimontava alla grandissima.
Parafrasando Er Costa “Berlusconi non è invincibile, è solo che non perde”. Quindi, a mio modestissimo parere, tre sono le grandi verità di questa elezione: Grillo ormai non lo schioda nessuno (e, preghiamiddio, non diventi partito di maggioranza sennò veramente veramente…), Berlu c’ha sempre una mazzetta nella manica e Bersani riuscirebbe a perdere anche al posto di Putin.
In questo clima da disastro imminente, quindi, ecco le dieci cose che Berlusconi avrebbe potuto fare per perdere le elezioni:
1. essere colluso con la mafia
2. andare a mignotte
3. evadere le tasse
4. scandalo sessuale con minorenne
5. riuscire a inimicarsi anche il clero corrottissimo
6. governare malissimo per 20 anni
7. distruggere il sistema scolastico e sanitario
8. pulirsi il culo col uelfar
9. promettere rimoborsi di tasse mentre le aumenta
10. sputtanarci internazionalmente
11. fare le corna nelle foto ufficiali
12. truccarsi
13. fidanzarsi con una che ciuccia calippi di lavoro
14. insultare gente rispettabile a caso
15. mi è sembrato di sentire “Dell’Utri”
16. speculare sui morti dell’Aquila
17. stuprarci la nonna
18. aggiungerci di nascosto il sale all’acqua della pasta già salata
19. dirci “ma come stai bene!” quando ci proviamo dei pantaloni che ci fanno il culo grosso
20. rubarci il ragazzo
21. dare polpette avvelenate al gatto
22. nascondere le chiavi di casa mentre uno sta uscendo
23. cambiare la stazione radio mentre passala nostra canzone preferita
24. rimuovere la chiavetta uessebi senza l’apposita procedura
25. votare Mengoni a Sanremo
26. rubarci l’appuntamento dall’estetista prima delle vacanze
27. morire
Direi che anche l’ultima dipenderebbe molto da quando si verifica, in realtà.
La risposta è: sempre troppo tardi.
Il Partito Democratico vince solo in Molise, che a detta di molti non esiste.. questo la dice lunga sul PD.
Genio
Quando avverrà l’ultima ce lo rispediranno subito indietro.
Ca**o, non trovo più le chiavi di casa…
ma non erano dieci?
@Scimmia: sbrigamose a sposacce sennò, tempo che fanno la grande unione del nord, e mi tolgono la cittadinanza.
@GattaGennara: ma chi, Scimmia?
@D&R: secondo te lo mettono nella plastica, nel vetro o nell’umido?
@lanoisette: prof, ho il quaderno disordinato, pieno di cancellature…però le righe non cancellate sono dieci!
Sì, effettivamente se morisse a ridosso di un’elezione la vincerebbe sicuramente, e ci troveremmo la salma a governare. Ne sono certo.
Per sicurezza cremiamolo, anche da vivo.
…e l’argomento calippo vedo che ritorna….
Io gli anni Ottanta e Novanta li amo, però qualche strascico negativo lo hanno lasciato.
Io comunque mangiavo sempre il Blob, prima la cioccolata e poi la crema.
Berlusconi ha stuprato mia nonna. Per fortuna lei era già morta da anni.
Nonnina partigiana? O imbalsamazione provocante?
Per lui credo non ci fosse differenza.
Questo post è eccezionale. Vorrei averlo scritto io!!!
addirittaura! meni tencs 🙂