Dunque:
hai un dubbio e ti serve una soluzione espressa ma non necessariamente efficace?
inspiegabilmente vuoi sapere cosa ne penso di qualcosa che riguardi te o il mondo che ti circonda?
hai questioni bionde in ui non riesci a districarti?
Ecchiedilo ammè! Ti dirò gratuitamente che ne penso. Tanto per dar aria alla tastiera.
Ovviamente ci sono delle regole:
– la richiesta va inviata via pivvutì per il vaglio della qui presente mia persona
– l’oggetto deve essere "chiedilo a Frangetta tua" (il che non ti dà diritto a prenderti tutta la confidenza che vuoi, sia chiaro)
– per questioni di praivasi puoi specificare se vuoi essere pubblicato col tuo nic splinderiano o con un qualsiasi altro nome (che deve necessariamente essere indicato, mica pretenderai che scriva "mi scrive mister ics")
– le risposte verranno date solo ed esclusivamente sul blog (quindi in pubbico, quindi non volete essere sputtanati in toto urbi et orbi)
Ma cominciamo, rullo di tamburi, fiatoalle trombe, fuoco alle polveri:
Mi scrive blondephysicist (già cominciamo bene):
Oh arbitra elegantiarum, mia Pizia dello stile, mia regina della preterizione, ti interrogo:
Ma a una bionda si addice Disegual?
Una bionda dovrebbe mettere la sua foto sul curriculum? anche se si tratta di un curriculum scientifico?
Un supermegabiondissimo bacio
Veniamo a
Desigual: marca spagnola di abbigliamento e accessori caratterizzata dall’uso dei colori col tipico effetto cazzotto su un occhio. Non mi dispiace anche se non è il mio genere. Il problema è riuscire a combinare tutti quei colori con l’ulteriore colore dei capelli, quindi: dipende dal tuo tono di biondo. Se sei bionda naturale (e lo escludo, data la professione che si lascia intuire dalla tua lettera) allora azzardalo pure, altrimenti dovrai rassegnarti all’effetto Mighel Bosé in Tacchi a spillo. Un effetto comunque molto spagnolo. Fossi in te io mi abbiglierei in nero e userei solo accessori della suddetta marca e qualche orecchino/collana della linea alternativa di Accessoraiz. Una felpa gialla-rossa-blé con dei pantaloni verdi e delle scarpe rosa lasciamoli a Solansg.Veniamo alla domanda sul curriculum. Nell’ultima settimana mi è stato chiesto di fare un colloqui su msn, un book di foto da allegare al civvì, se sono singol e di carattere aperto. Tutto questo per richieste di lavoro in reparti marcheting. E sul mio civvì la foto c’è. A dimostrazione che, forse, per ora è meglio non mettercela. Oltretutto nel tuo ramo dovrebbe contare la preparazione (nl mio pare conti quanto sei simpatica). In qualunque caso tieniti sempre a portata di fail uno scatto in camicia, si sa mai.
Tanti cari saluti, buon cherastase a te e famiglia.
Ho fatto un lancio per Desigual! E ho concluso che sono la donna meno Desigual del mondo.Non so perchè mi abbiano scelta,credo fossero daltonici.
ma io che sono bruna e sto facendo un curriculum….la foto la devo mettere??:)
Ottima idea.
Su desigual: personalmente, da uomo, non sono d’accordo. A una bionda starebbe benissimo, e hanno roba fighissima (per uomo no).
Sul cv: in alcuni paesi (Francia) e’ illegale mettere sia la foto sia il nome. In nome del polticamente corretto (hanno paura che se leggi “mohamed Mbutu” non ti chiamino)
dp
Adoro a piccole dosi.per l’autunno inverno ho già fatto provviste…ma io sono mora…
elle
Una che mette la foto sul curriculum – per lavori che non siano modella o hostess – si merita quello che poi le viene chiesto.
(nel posto dove lavoro tempo fa una ha mandato una foto in costume da bagno. Il nome del file era panarea.jpg)
io ho lasciato gli occhi e le tette in un top vertiginoso di Desigual. però sono mora.
In Italia ormai per l’85% dei lavori la foto è richiesta allegata al CV e se non la metti la candidatura viene scartata.
-.-
Io Mohamed Mbutu non lo assumerei neanche come sguattero.
@consce: esatto, e farsi cestinare è proprio no-blonde al massimo.
@pallina: eh, dipende da quanto è marpione l’architetto con cui devi lavorare.
@dp: la roba di desigual è bella, vero. Ma converrai che un totallucc è un po’ eccessivo. Per la foto: prova a non metterla, qui da noi, poi vedi. E comunque pure se ti chiami Lafrangia Liscia non è che si straccino le orecchie per telefonarti.
@elle: appunto.
@tomada: io ho un primo piano in camicia azzurra e occhiali. Na roba da segretaria. E tutti (tutti tutti) chiedono le foto, tutti. Ma se voi offrirmi un lavoro sono dispostissima a togliere la foto dal civvì, tanto sarò bellissima lo stesso [cit.]
@lanoise: ricordati di riprenderti le tette quando te lo togli, ti possono sempre tornare utili.
@consorte: tu hai già me come tua schiava. E sono di certo più attraente di Mbutu. O di Marco Carta.
Io tutti ‘sti annunci che chiedono la foto non li ho visti. E ho personalmente visto scegliere sempre persone che avevano mandato il CV senza foto.
E poi sinceramente, cosa c’è da guadagnare mettendo la foto sul curriculum? Se sei un cesso va da sé che è inutile metterla.
Se sei una figa e il selezionatore è uomo, aspettati che ti vengano fatte richieste particolari. Se il selezionatore è donna, non ti sceglie perché si sente in competizione.
Fossi in te, la foto proverei a toglierla.
Cioè, sei meglio di Crepet quando risolve i soliti problemi adolescenziali su Diva&Donna.
@tomada: prova a farti un giretto per annunci riguardanti le relazioni pubbliche, poi me lo dici. Anzi, fai la prova, crea un civvì da donna, mandalo e aspetta che ti chiedano il book.
@laDurli: maccerto! Non dimentichiamo che io sono sia Diva che Donna.